Nell'univerità di Bologna, all'indirizzo di educatore dei servizi per la prima infanzia, è stata fatta un'attività di ricerca sull'importanza della formazione musicale da parte degliucatori. Hanno rilevato che la musica ha una sua rilevanza, sia per svolgere delle attività strutturate sia per aggevolare momenti molto importanti per il bambino come quelli di routine. Con questa ricerca, si vuole contestare il fatto che quest'ambito non è ancora abbastanza cosiderato nella letteratura scientifica, e per questo c'è bisogno di un approfondimeto su questo tipo di temaiche perchè possa esserci una base consolidata su cui poter lavorare.
Nelle righe qui sotto c'è una breve spiegazione della ricerca fatta nell'università di Bologna.
0-3 ANNI: LA DIMENSIONE SONORO-MUSICALE NELLE ROUTINE QUOTIDIANE
Responsabile: Anna Rita Addessi
Collaboratori: Laura Ferrari, Elisabetta Piras, Lorna Edith Volpi; studenti-tirocinanti del corso di laurea in “Educatori nei Servizi per l'Infanzia”; pedagogisti ed educatrici in servizio negli asili nido.
Nonostante la molteplicità delle esperienze musicali presenti nella vita quotidiana dei bambini anche molto piccoli, questo tema è ancora poco presente nella letteratura scientifica. Altrettanto nuovo è il problema della formazione musicale degli educatori che operano nei servizi per la prima infanzia. Il progetto nasce all'interno dell'insegnamento di “Educazione al sonoro” (primo e unico in Italia) del corso di laurea per “Educatori nei Servizi per l'Infanzia”, istituito dalla Facoltà di Scienze della Formazione, ed ha una doppia finalità : da una parte intende studiare la dimensione sonoro-musicale delle routine quotidiane dei bambini al di sotto dei 4 anni, al nido e in famiglia (cambio, pranzo, addormentamento, gioco libero). Dall'altra persegue obiettivi di formazione musicale e pedagogica degli educatori di nido nell'ambito dell'educazione al sonoro. La metodologia seguita è quella della ricerca-azione e dell'osservazione etnografica in contesti naturalistici.
Collaboratori: Laura Ferrari, Elisabetta Piras, Lorna Edith Volpi; studenti-tirocinanti del corso di laurea in “Educatori nei Servizi per l'Infanzia”; pedagogisti ed educatrici in servizio negli asili nido.
Nonostante la molteplicità delle esperienze musicali presenti nella vita quotidiana dei bambini anche molto piccoli, questo tema è ancora poco presente nella letteratura scientifica. Altrettanto nuovo è il problema della formazione musicale degli educatori che operano nei servizi per la prima infanzia. Il progetto nasce all'interno dell'insegnamento di “Educazione al sonoro” (primo e unico in Italia) del corso di laurea per “Educatori nei Servizi per l'Infanzia”, istituito dalla Facoltà di Scienze della Formazione, ed ha una doppia finalità : da una parte intende studiare la dimensione sonoro-musicale delle routine quotidiane dei bambini al di sotto dei 4 anni, al nido e in famiglia (cambio, pranzo, addormentamento, gioco libero). Dall'altra persegue obiettivi di formazione musicale e pedagogica degli educatori di nido nell'ambito dell'educazione al sonoro. La metodologia seguita è quella della ricerca-azione e dell'osservazione etnografica in contesti naturalistici.