martedì 3 aprile 2012

Al nido musica per tutto il giorno!!

La musica al nido viene usata molto spesso come abbiamo potuto leggere negli altri post. Fa bene al bambino per dargli uno stimolo al rilassamento, oppure per apprendere in modo efficace il ritmo, cioè lo scandire i tempi in modo da associarli anche ai tempi della giornata stessa con l'aiuto delle routine. A questo proposito infatti si può dire, che la musica non viene utilizzata solamanete come attività strutturata, all'interno di un preciso momento della giornata nell'angolo apposito, ma come c'è scritto nel post precedente la musica può essere utilizzata durante le routine. Nel sito "L'infanzia e l'educazione del bambino da 0 a 3 anni" possiamo capire i vari utilizzi della musica al nido. Però non dimentichiamoci che anche le mamme possono utilizzare la musica a casa, magari anche negli stessi momenti nei quali viene utilizzata quando il bambino è al nido, come ad esempio: durante il bagnetto o prima della nanna, in questo modo si contribuisce a mantenre una continuità tra nido e famiglia, cosa non da poco.

La musica all’asilo nido

Un’attività molto divertente che viene fatta con i bambini è la musica.
Al nido la musica è spesso presente. Al mattino durante l’accoglienza un sottofondo musicale rilassante aiuta i piccoli ad entrare e durante la giornata si canta e si gioca con la musica.
L’attività viene strutturata per permettere ai bambini di giocare con alcuni strumenti musicali a turno o tutti insieme.
Nella sacca degli strumenti di solito ci sono maracas, tamburo, trombette, xilofoni, campanelle, un triangolo e i piatti.
Con il gruppo dei bambini piccoli la sacca degli strumenti viene lasciata a disposizione dei bambini, in modo che possano scegliere cosa suonare e possano vedere e toccare tutti gli strumenti.
L’educatrice è presente come osservatrice dell’attività, ma non partecipa attivamente, per lasciare ai bambini la possibilità di sperimentare. E’ una presenza rassicurante.
Con il gruppo dei bambini grandi ci si può organizzare facendo in modo che i bambini suonino uno strumento a turno, per un determinato tempo, così da poter insegnare la condivisione degli oggetti. L’educatrice qui sarà presente non solo per rassicurare i bambini ma anche per proporre loro lo strumento e per quanto tempo suonare. Diventa una guida.
Andando avanti con questa attività si potrà sperimentare il ritmo, facendo suonare i bambini insieme all’educatrice che detterà il tempo.
Si può riportare la musica anche nell’attività motoria: il tamburello l’educatrice potrà suonare dicendo ai bambini di muoversi con la musica e di fermarsi quando questa si ferma.
Si può provare a camminare come gli animali in base al ritmo, ad esempio: se l’educatrice con il tamburello suona molto lentamente si cammina come i gatti, più veloce si cammina come i leoni oppure lentamente come le formichine ecc.
Ai bambini piace molto potersi muovere e associando le due attività ai bambini viene dato il permesso di correre e giocare a tempo di musica. Per finire l’attività in modo rilassante e facendo in modo che i bambini non siano troppo “elettrizzati” si può usare un cd con una musica rilassante, i bambini hanno la possibilità di sdraiarsi mentre ascoltano la musica ad un volume basso.
Anche dopo pranzo i bambini hanno la possibilità di ascoltare musica e di cantare. Prima della nanna nei nidi spesso si propone ai bambini di sedersi e di cantare una o due canzoncine.
Alla sera, quando i bambini sono in pochi, si va tutti in uno spazio e si legge qualche libretto mentre si ascolta musica come sottofondo ad un’attività calmante, per permettere ai bambini di aspettare la mamma serenamente.
Quindi la musica è presente al nido per tutta la giornata, siano canzoni cantate dai bambini o ascoltate con un cd.